December 15, 2016

Batteria Asus S6F

Risulta molto interessante anche la fotocamera, che riprende una configurazione che avevamo già visto su Huawei P9. Sulla parte posteriore troviamo due moduli distinti, uno con sensore RGB tradizionale, l'altro con un sensore monocromo in grado di catturare un quantitativo di luce superiore rispetto al primo. Abbinando i risultati dei due moduli è possibile migliorare la qualità degli scatti al buio pur non disponendo della stabilizzazione ottica delle immagini presente su vari modelli della concorrenza. La realtà dei fatti è leggermente diversa: Honor 8 scatta in maniera eccellente quando le condizioni di luce lo permettono, ma al buio il risultato finale è buono, ma non paragonabile ad altri dispositivi di fascia alta. Per uno smartphone da 399 euro comunque i risultati sono davvero encomiabili.Cliccando sulle foto si apre un'anteprima a pieno schermo con l'immagine a risoluzione originale.

Sicuramente d'impatto anche il discorso del bokeh applicabile unendo i dati catturati dai due moduli della fotocamera posteriore. Qui di seguito riportiamo alcuni scatti effettuati con la modalità attiva in situazioni ottimali: se non si esagera troppo con l'effetto sfocato (è possibile simulare un diaframma con apertura f/0.95 secondo la società) il risultato finale è senza dubbio gradevole e d'impatto soprattutto in concomitanza di superfici lineari e ben contrastate. In caso contrario è possibile ravvisare alcuni artefatti nelle immagini, così come accade in molte altre soluzioni simili della concorrenza.Discorso diverso per i video, soprattutto quelli registrati a 60fps. Le critiche sono soprattutto rivolte alla stabilizzazione elettronica, non paragonabile a quella dei dispositivi di fascia alta. Il risultato finale è senza dubbio migliorabile, con i video che non raggiungono nemmeno lontanamente l'elevata qualità che abbiamo verificato nel comparto fotografico. Di seguito un esempio.

Districarsi nella giungla dei dispositivi Android diventa sempre più arduo. Honor 8 infatti si va ad insediare in una fascia di mercato più bassa rispetto ai contenuti tecnici che offre: costa 399 euro ma con qualche licenza può essere paragonato benissimo ad un Galaxy S7, un LG G5 o ad un HTC 10. Si scontra ancora più da vicino con OnePlus 3, che comunque presenta display e dimensioni leggermente più ampi. Tutto questo senza considerare i dispositivi della passata generazione: è sufficiente farsi un giro online per verificare a che prezzo si trova oggi un Galaxy S6, dispositivo che, nonostante le mancanze nella scheda tecnica, si rivela ancora oggi una scelta ottimale anche per il "power-user".

Honor 8 risulta molto conveniente se consideriamo i listini di tutti gli smartphone che abbiamo citato: a 399 euro è semplicemente invidiabile se consideriamo che i concorrenti venivano proposti al lancio a cifre vicine ai 700€. Tuttavia arriva in un periodo in cui molti di quegli smartphone si trovano più che scontati sui vari rivenditori online, in alcuni casi anche a prezzi inferiori. Il nuovo smartphone cinese ha un ottimo display e prestazioni estremamente elevate, presentandosi sempre decisamente reattivo nel caricamento a freddo delle applicazioni e nella gestione delle app in background. Ha anche una buona durata della batteria, e le due fotocamere non fanno rimpiangere troppo altri top di gamma.

Honor 8, le foto della recensione ad alta risoluzioneGuarda tutte le foto »
Purtroppo o per fortuna, punti di vista, i prezzi degli altri top di gamma si fanno sempre più interessanti. Ad esempio i succitati LG G5 e Galaxy S6, smartphone che, autonomia a parte, sono superiori in molti aspetti rispetto ad Honor 8, hanno street price molto simili e forse anche più interessanti in relazione alle caratteristiche tecniche. Anche Honor 8 ha comunque qualche freccia nel suo arco: fra i tre è probabilmente lo smartphone più curato sul piano estetico con i cinesi che hanno fatto un salto in avanti enorme rispetto ai precedenti modelli. La scocca in vetro traslucida, soprattutto nel colore blu, fa la sua figura e la fotocamera (molto buona) non è sporgente nonostante il profilo estremamente esile del dispositivo.

Honor 8 può tranquillamente sfidare i top di gamma più blasonati di questa generazione senza soffrire troppo, tuttavia non riesce a raggiungerli del tutto in termini generici. Non gioca a favore l'aumento del prezzo sul mercato italiano, che passa a 399 euro, ma se lo trovate scontato anche solamente di 50 euro si trasforma in un vero e proprio best-buy, capace di dare del filo da torcere anche ai dispositivi migliori in assoluto della stessa generazione.GoPro ha annunciato quest'oggi la nuova gamma di action camera della famiglia HERO, affiancando il proprio primo drone che prende il nome di Karma e che da tempo era atteso al debutto sul mercato. Con l'annuncio odierno l'azienda introduce una notevole semplificazione della propria gamma di action cam, portandone il numero totale di modelli a 3 soli e offrendo ai clienti una migliore chiarezza nella scelta dalla proposta più economica a quella top di gamma.

Contestualmente GoPro espande il proprio ambito di attività con il drone Karma, offerto in differenti versioni a seconda dell'abbinamento con una delle action camera GoPro.E' questa la nuova proposta top di gamma, che di fatto unisce le caratteristiche tecniche dei modelli Hero4 Black e Hero4 Silver di precedente generazione implementando nuove funzionalità che per la prima volta entrano nell'ecosistema GoPro Hero. Troviamo quindi la possibilità di registrare video a risoluzione 4K sino a 30 frames al secondo, in abbinamento a pannello posteriore di tipo touchscreen da 2 pollici di diagonale con il quale poter governare le principali funzioni della action camera.

L'aspetto esteriore cambia leggermente rispetto alle precedenti soluzioni Hero, grazie anche alla impermeabilizzazione che ora è piena e non richiede più un case accessorio: GoPro certifica Hero5 Black per il funzionamento sino a 10 metri di profondità. Hero5 Black permette di scattare fotografie sino a 12 Mpixel, fornendo all'utente anche il file in formato RAW. Non manca una modalità HDR, indicata con il nome di WDR, mentre varie migliorie sono state riservate alla ripresa video come l'implementazione di un sistema di stabilizzazione elettronico del flusso video e la presenza di altoparlanti stereo e di un sistema di riduzione del rumore generato dal vento.

Il sistema di stabilizzazione elettronica delle riprese video opera a livello software ed è disponibile sino alla risoluzione video Full HD. La action camera riprende a 4K e via software l'immagine viene scalata alla risoluzione Full HD, sfruttando la superiore risoluzione sorgente per bilanciare le vibrazioni generate durante la ripresa. Altra importante novità di Hero5 Black è l'integrazione del GPS, che per il momento è utilizzato per registrare nei video la posizione geografica nella quale si trova la action camera.Hero5 Black sarà in vendita in Italia a partire dal 2 ottobre, ad un prezzo consigliato pari a 429,99€ tasse incluse; in USA il prezzo retail consigliato è di 399 dollari, in questo caso tasse escluse.Questa action cam parte dalla base del modello Hero4 Session, lasciandone invariate le dimensioni esterne ma introducendo varie novità sotto la scocca. Di fatto questo prodotto riprende le caratteristiche tecniche di Hero5 Black con alcune limitazioni frutto delle dimensioni complessive ben più compatte:

Posted by: dovendosi at 07:57 AM | No Comments | Add Comment
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